mercoledì 30 aprile 2008

Pd

Vico Equense - All’indomani delle dimissioni del Presidente provvisorio, il Pd è sempre più diviso. Alla riunione del martedì non hanno partecipato gli esponenti dell’ex Margherita, compresi i consiglieri comunali, l’unica legittimata dalla volontà popolare, la Professoressa Claudia Scaramellino eletta il 14 ottobre all’assemblea nazionale con il 40% dei consensi, ha inviato una lunga lettera al coordinamento. La nomenclatura diessina, pateticamente, si camuffa dietro i cosiddetti “nuovi” per mantere il controllo di un partito che, viste le defezioni, è impossibilitato ad assumere qualunque decisione, e spinge per la costituzione dei Circoli e di un quadro dirigente di democratici addomesticati. Naturalmente l’iniziativa è più ampia, ed investe il Pd campano. Oggi si legge di un gruppo che chiede alla segreteria regionale un’assemblea urgente sul voto. Il documento è firmato da Antonio Amato, Berardo Impegno, Leonardo Impegno, Felice Iossa, Pasquale Sommese ed altri. Si legge che “dopo il voto politico nazionale e amministrativo in Campania è necessario avviare una compiuta e severa riflessione sui risultati elettorali perché l’azione del partito sia rilanciata su precise politiche di sviluppo e su nuove forme organizzative e di partecipazione che esaltino la sua capacità di essere radicato sul territorio …” Non si tratta, ovviamente, di una esercitazione politologica, ma del cuore del problema, le alleanze all’interno delle componenti in vista delle Provinciali, Regionali ed Europee del prossimo anno. Emma Giammattei coordinatrice provinciale replica agli “attacchi dei politici di professione” e a sua volta attacca il suo compagno socialista Iossa: uno “zio nessuno”, che vorrebbe dare patenti e giudizi, ma rappresenta (lui sì) la vecchia politica. Non gli sarà consentito di riciclarsi.

Se la sinistra annoia la destra è la possibilità
Napolionline - la citta vista da dentro - mercoledì 30 aprile 2008

1 commento:

Anonimo ha detto...

In realtà il PD vicano non esiste più. Si è dissolto nell'incapacità dei perdigiorno che l'hanno gestito in questi mesi.
Perchè parlarne ancora?