venerdì 25 gennaio 2008

Differenziata, Napoli in coda spesa record per i cittadini

Milano capitale della raccolta differenziata. Torino, Genova e Roma della discarica. Napoli in coda per la differenziata e in testa per i costi pro capite per i rifiuti. È quanto emerge dal rapporto sulle utility condotto dall'Ufficio Studi di Mediobanca per conto dell’associazione Civicum. Secondo la ricerca, nel 2006 la percentuale più alta di raccolta differenziata si è registrata proprio nel capoluogo lombardo (39,9%), seguito da Torino (37,5%). Restano indietro invece Genova (22,1%), Roma (18,6%) e Napoli (10,2%). A Roma e Napoli le società di igiene urbana non dispongono di strutture proprie per lo smaltimento e dipendono integralmente da terzi. Il costo medio della raccolta per abitante raggiunge il massimo a Venezia (185 euro), grazie anche al flusso turistico, e Napoli (157 euro), mentre raggiunge il minimo a Brescia (70 euro). Il costo per tonnellata raccolta è invece al vertice a Napoli (281 euro), seguita da Roma (258 euro), mentre è minimo a Brescia (114 euro).

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ohhhh, finalmente un'azione incisiva di un autorità napoletana per risolvere il problema della monnezza. Il Cardinale Sepe ha deciso che questa sera le reliquie i San Gennaro verranno esposte nel duomo di Napoli.

Ma dico io: ma perchè non ci abbiamo pensato prima???
Esponi le reliquie e si sa che la monnezza sparisce.

Secondo me soldi buttati quelli che stiamo dando a De Gennaro, habbiamo già Sepe a cui vengono questi colpi di genio!!!

Tristezza e rassegnazione. Sigh!!!