mercoledì 23 gennaio 2008

Ceglie alla scuola di formazione della magistratura

Donato Ceglie, pm a Santa Maria Capua Vetere, entra nel Comitato direttivo della Scuola nazionale di formazione della magistratura. La nomina di Ceglie e dei cinque componenti laici è stata firmata dall’ex Guardasigilli, Clemente Mastella, il 15 gennaio, alla vigilia della sue dimissioni. Il Csm aveva già indicato gli altri sei nominativi (cinque togati, tra i quali Giovanni Tinebra, procuratore generale a Catania, e Pietro Perlingieri, rettore dell’università del Sannio). Ceglie, napoletano, 49 anni, in magistratura dal 1986, è a Santa Maria dal 1989 dove ha lavorato prima alla Procura circondariale e poi, dopo l’unificazione degli uffici requirenti, alla Procura presso il Tribunale. Si occupa in prevalenza dei reati ambientali e attinenti alla sicurezza sul lavoro. Tra le sue ultime inchieste, quelle battezzate «Madre terra», che hanno portato alla scoperta di un traffico di rifiuti tossici spacciati per ammendante o per compost fertilizzante e sepolti nelle campagne della provincia di Caserta.

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